Chiesa Santa Teresa
La chiesa di Santa Teresa sorge lungo il perimetro di Villa Giustinian edificata nel 1696 dalla famiglia veneziana dei Cellini e completato successivamente dai Giustinian, è parimenti alla villa esempio di virtuosismo di stucchi interni e di imponente eleganza esterna.
Già a partire dal XIV secolo, la chiesa di Santa Teresa divenne sempre più parte integrante nel progetto delle ville venete; l’oratorio era edificio di culto privato annesso ad altre strutture ad uso della famiglia nobiliare o comunità che possedeva le stesse.
Per distinguersi l’oratorio, anche quando fisicamente collegato ad un altro edificio, doveva possedere un accesso indipendente e facciata propria.
A realizzare il trionfo di Santa Teresa, principale opera pittorica d’affresco dell’edificio, fu con grande probabilità Giovanni Battista Piazzetta pittore veneziano (1683-1754) anche se gli affreschi sono tuttavia attribuiti in qualche testo anche a Sebastiano Conti.
Santa Teresa d’Avila fu una delle figure più importanti della Riforma cattolica, scrittrice, maestra di mistica e fondatrice dei Carmelitani Scalzi sia frati che monache prima donna, insieme a Santa Caterina da Siena, ad ottenere il titolo di Dottore della Chiesa nel 1970.
Le decorazioni in stucco sono tutt’ora attribuite alla scuola del Vittoria, operante dal XVI secolo in poi.
Le cromie dei vetri piombati e dei marmi del pavimento, dove compare intarsiata la tomba della Famiglia Giustinian, con stemma dell’aquila, catturano lo sguardo, offrendo esempi di arte veneta del settecento.
L’opera di maggior rilievo è il superbo crocefisso ligneo, opera dell’intagliatore cadorino Andrea Brustolon (1662 – 1732).