Chiesa Santa Maria Assunta e San Cassiano
Chiesa Santa Maria Assunta e San Cassiano
La chiesa Santa Maria Assunta e San Cassiano venne costruito tra il 1607 ed il 1635 dove anticamente c’era la fonte battesimale di Santa Maria Assunta e San Cassiano risalente all’ottavo secolo.
La chiesa è intitolata a San Cassiano Martire, patrono degli stenografi ed a Santa Maria Assunta per la sua attività di insegnante.
All’interno della chiesa possiamo trovare un altare barocco alla cui sommità si nota la statua di San Cassiano, vescovo di Imola e patrono di Cordignano, vissuto nel quarto secolo.
San Cassiano viene solitamente raffigurato con il libro aperto, e così lo vediamo anche sopra l’altare maggiore e nel vecchio sigillo della chiesa, caratterizzato da un pastorale e da un ramo di palma incrociati, simbolo del potere vescovile e del martirio.
L’edificio accoglie due cappelle, poste lateralmente, dedicate l’una, alla Madonna del Carmine, l’altra, a San Pietro esse furono erette rispettivamente nel 1646 e nel 1678.
Prima della costruzione di tali cappelle la chiesa si presentava come una grande aula dipinta a calce con il pavimento in cemento e il tetto a travi scoperte. Oggi il soffitto è a volta.
Al centro dell’altare si trova la pala che rappresenta la Madonna in trono e Santi dell’Arnosti. Vicino al coro è collocata una tela raffigurante Il Miracolo dell’Ostia e anche un’importante Ultima Cena di Marco Vecellio (1546-1628) nipote di Tiziano Vecellio.
La chiesa venne consacrata dal Patriarca di Aquileia Marco Gradenico nel marzo del 1635.
L’organo, di dimensioni notevoli, nel fondo della chiesa, fu realizzato nel Settecento da Sebastiano Dacci.
Nella cappella a destra della navata trova posto un altare ligneo del Seicento di Giambattista e Andrea Ghirlanduzzi.
La chiesa ha subito importanti restauri tra il 1985 ed il 1991.
Dove trovarla
La chiesa Santa Maria Assunta e San Cassiano si trova in piazza Italia 12