Vila-Real

Sacile, oltre ad essere gemellata con la città francese di La Rèolè e la croata Villanova conta un altro gemellaggio con la città spagnola di Vila-Real.

Il gemellaggio fra Vila-Real e Sacile è stato costituito nel 2014.

Vila-Real anche denominata Vilarreal, è una città di oltre 50.000 abitanti nella regione autonoma di Valencia in Spagna.

La città, durante la sua lunga Storia, venne denominata in vari modi come: Villarreal fino al 1938, dopo la guerra civile spagnola divenne Villarreal de los Infantes e dal 2006 Vila-Real.

Esiste un’altra città che ha una denominazione molto simile, si trova nel nord del Portogallo, ed è Vila Real senza trattino.

Sacile-microturismodellevenezie.it

La cittadina dista qualche chilometro dal mare.

Dalla sua fondazione fino alla prima metà del XX secolo, la popolazione basò tutta la sua economia sull’agricoltura. Vennero, per questo motivo, coltivati molti appezzamenti  con un sistema misto: terreni non irrigati e orto intensivo. Successivamente vennero messi a dimora molti aranceti che diedero nuovo sviluppo al territorio.

Nei terreni non irrigati, vennero collocate le industrie per la trasformazione dell’agrume.

Un’altra attività economica che si sviluppò in tutta l’area è quella della ceramica per rivestimenti che si sta sviluppando tutt’oggi.

Le prime informazioni storiche sugli insediamenti umani risalgono all’epoca preistorica, infatti, nell’area vennero ritrovati utensili e monili,

La città è stata fondata ufficialmente il 20 febbraio 1274 dal re Giacomo I d’Aragona, per rafforzare la riconquista cristiana nella zona ed è collocata strategicamente lungo l’antica Via Augusta, a 65 chilometri da Valencia, vicino a Burriana, fino a questo momento nelle mani dei musulmani.

Diversi sono i monumenti storici presenti nella città, come: il Convento del Carmen, un convento francescano, l’Ermitorio de la Virgen de Gracia luogo dove vengono conservate diverse piastrelle di epoca medioevale, rinascimentali e barocche, la Basílica menor y convento de clarisas de San Pascual Baylón all’interno della quale vi sono i resti del santo.

Il centro è nato come città murata e conserva ancora le mura e molti edifici storici che assieme ai mercati e alle vie caratteristiche attirano i turisti assieme alle feste patronali e a quelle gastronomiche.