Crocetta del Montello

Crocetta del Montello si trova nella parte centrale della Marca Trevigiana ed ha una popolazione che supera i 6.000 abitanti. Le attività economiche principali sono l’industria, l’artigianato e l’agricoltura.

Crocetta del Montello è stata costituita nel 1902 in seguito al distaccamento di Ciano e Nogarè dal comune di Cornuda.

Assunse l’attuale denominazione solo nel 1928 per ricordare le giornate della Battaglia del Solstizio (15-23 giugno 1918) durante la Prima Guerra Mondiale, in precedenza si chiamava Crocetta Trevigiana.

Si hanno informazioni di un insediamento nel territorio, già durante il periodo romano, come testimoniano i resti di costruzioni, di urne cinerarie, di anfore, di monete e la denominazione di alcune strade. Nel medioevo subì continue incursioni e devastazioni da parte di vari eserciti e in particolare di quelli di Ezzelino III da Romano, di Cangrande I della Scala, di Tiso da Camposampiero.

Seguì la presenza della Serenissima prima e franco-austriaca poi. Del patrimonio storico-architettonico si conservano numerosi edifici civili, come Villa Sandi-Sernagiotto-Cassis, Villa Marcato-Ancilotto e Villa Boschieri.

Numerosi gli edifici religiosi tra questi va ricordata la chiesa di San Giuseppe e quella di Santa Maria Assunta.

A Crocetta ha sede anche il Museo Civico di Storia Naturale “La Terra e l’Uomo” ed il Museo del Novecento e della Grande Guerra.

A livello naturale, lungo il territorio comunale di Crocetta del Montello, passa il fiume Piave, divenuto sacro alla Patria dopo la Prima Guerra Mondiale ed, il Montello, il quale rappresenta anche il confine naturale fra Crocetta e gli altri Comuni circostanti. Il suo territorio sostanzialmente in collina, ha una altitudine che varia da un minimo di 112 ad un massimo di 334 metri sul livello del mare.

Crocetta del Montello confina a nord con Vidor e Moriago della Battaglia, ad est con Volpago del Montello, a sud con Montebelluna e ad ovest con Cornuda e Pederobba.

Nel territorio comunale troviamo due frazioni: Ciano del Montello e Nogarè oltre a molte località.