Villa Mocenigo
Villa Mocenigo
La villa Mocenigo sorge sulle colline di Villa di Villa protetta da una imponente e solida mura di cinta e nascosta da imponenti alberi secolari.
La villa è stata eretta su una preesistente costruzione di tipo difensiva, forse una torre di guardia nella quale soggiornava una famiglia di piccola nobiltà locale detta D’al Murazzo per via del nome della torre “Il Murazzo”.
Appartenuta inizialmente al Conte Antonio Altan di Pramaggiore passò, nel 1602 al vescovo di Ceneda Vittorio Veneto della nobile famiglia dei Mocenigo, il quale fece degli ampliamenti ora andati distrutti. La costruzione venne completata dai fratelli Mocenigo Nicolò e Marcantonio nel 1677.
Con il passare del tempo la villa divenne un luogo di incontro per importanti letterati e non, come Goldoni e Gozzi. Vennero rappresentate, nel teatro interno, alcune commedia tra le quali possiamo ricordare “La semplice in cerca di spirito”. La villa Mocenigo ebbe il suo massimo splendore nel Settecento.
Nell’Ottocento con la demolizione del loggiato e dell’ingresso cominciò la lunga decadenza della villa che culminò con la demolizione delle ali a seguito del terremoto del 1936.
Nelle pertinenze della villa vivevano i Francesconi, importante famiglia di letterati, di attivisti politici e uomini di chiesa che si impegnarono attivamente nel lungo Ottocento.
La proprietà è ora dei Bernardi dopo numerosi passaggi di mano dai Mocenigo fino ai giorni d’oggi.