Chiesa San Rocco
La chiesa San Rocco venne edificata nell’omonimo borgo, nei primi decenni del Cinquecento come pertinenza dell’Ospedale voluto nel 1362 dal Mercante Beccaro e costituente una delle prime strutture di ricovero della zona.
La chiesa San Rocco venne dedicata a questo Santo a cui ci si votava particolarmente in quell’epoca di malattie infettive tra cui la peste.
Il suo ulteriore appellativo di Chiesa dei Barcaioli deriva dal suo concepimento come edificio religioso che potesse fungere da luogo di raccoglimento per coloro, locali o viandanti anche in barca, che nell’attiguo ospedale dovevano passare il periodo di quarantena.
L’edificio religioso subì vari rimaneggiamenti da quell’epoca, senza contare che fin da prima del Trecento era sempre stato un edificio di culto ad uso degli abitanti di Portobuffolè fuori le mura. Probabilmente prima era una cappella in legno, poi una chiesetta dedicata a Santa Maria in Settimo, antico nome di Portobuffolè, abbattuta a favore della chiesa che ancor oggi possiamo ammirare.
L’unica navata comprende tre altari; quello maggiore sfoggia la “Madonna Assunta in cielo, ornata da angioletti“, accompagnata dalle statue di San Sebastiano e San Rocco. Presso l’altare a sinistra colpisce la statua lignea della “Madonna della seggiola” del 1524, la quale mostra inusitatamente, a cornice di un volto più materno che mistico, due preziosi orecchini. Presso l’altare a destra riconosciamo la statua di San Valentino. Notevole la presenza di un’ Ultima Cena a grandezza naturale su tela.