Chiese aperte in terra Unesco è un evento organizzato domenica 21 giugno pomeriggio, all’interno di Festa Granda – la manifestazione promossa nel territorio di Alta Marca per un grande abbraccio alle colline del Prosecco Superiore DOCG di Conegliano Valdobbiadene Patrimonio dell’Umanità – ci sarà anche la proposta dell’Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi”, che ha sede a Pieve di Soligo.
Alle ore 16:00 infatti, in quattro sedi diverse, si svolgerà il programma di “Chiese aperte in terra Unesco” a cura degli esperti e degli operatori culturali del “Beato Toniolo”, che faranno apertura dei siti religiosi, accoglienza e presentazione del patrimonio di fede e arte delle chiese di San Vigilio a Col San Martino, di San Lorenzo a Farra di Soligo, della chiesetta di Santa Maria Nova a Soligo e della Pieve di Sant’Andrea di Bigonzo a Vittorio Veneto.
L’Istituto Diocesano ha accolto ben volentieri l’invito dell’Unpli e dei promotori di Festa Granda, e si è subito attivato per mettere in campo una proposta di qualità per i tanti visitatori che faranno tappa sul territorio domenica 21 giugno, all’inizio dell’estate 2020, con una serie di eventi capaci di richiamare un positivo interesse e afflusso di persone, nel segno di una ritrovata fiducia e dell’incoraggiamento dell’intera comunità per il futuro in campo culturale, sociale, turistico ed economico.
Quattro le mete prescelte: San Vigilio, ora dentro al rosa dei luoghi del cuore FAI, dove parlerà Paola Brunello; San Lorenzo, divenuta una sorta di simbolo fotografico del dossier Unesco, dove sarà presente Giuliano Ros; il gioiello di Santa Maria Nova, con gli antichi affreschi e la suggestione artistica che verranno illustrati da Cinzia Tardivel; la Pieve di Sant’Andrea di Bigonzo, un tesoro autentico della diocesi che verrà presentato da Giada Cattelan.
Il servizio dei quattro esperti d’arte – diplomati al biennio superiore realizzato insieme dalle diocesi di Vittorio Veneto e Belluno – Feltre sarà accompagnato dall’assistenza generosa di un gruppo di operatori culturali del “Beato Toniolo”.
Ingresso libero per tutti alle ore 16:00 di domenica 21 giugno, in osservanza delle norme di sicurezza.